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Psicologia dell'emergenza - Lab / Emergency psychology - Lab

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Emergency psychology - Lab

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Anno accademico 2016/2017

Codice dell'attività didattica
PSI0400
Docente
Maria Teresa Fenoglio (Titolare del corso)
Corso di studi
Psicologia del lavoro e del benessere nelle organizzazioni
Anno
1° anno
Tipologia
Laboratorio
Crediti/Valenza
4
SSD dell'attività didattica
M-PSI/06 - psicologia del lavoro e delle organizzazioni
Modalità di erogazione
Tradizionale
Lingua di insegnamento
Italiano
Modalità di frequenza
Obbligatoria
Tipologia d'esame
Da definire
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Sommario insegnamento

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Obiettivi formativi

Sono previsti i seguenti obiettivi formativi, articolati per “conoscenze”, “competenze” e “Atteggiamenti/valori”.
a) Conoscenze: conoscere il mondo del soccorso, le istituzioni e le organizzazioni che vi sono presenti e le regole a cui si attengono. Conoscere le reazioni emotive, comportamentali, fisiche, relazionali di un individuo coinvolto in un evento potenzialmente traumatico, in relazione alle condizioni specifiche, alla natura dell’evento e all’età. Conoscere le principali linee guida riguardanti il lavoro psicologico e psicosociale con le vittime. Conoscere le possibili reazioni emotive, comportamentali, fisiche, relazionali dei soccorritori
b) Competenze: saper leggere uno scenario emergenziale in modo sistemico. Saper pensare e agire in situazioni imprevedibili e spesso caotiche. Saper identificare i bisogni dei soggetti e pianificare il sostegno anche in situazioni caotiche e complesse. Saper collegare la teoria all’esperienza.
c) Atteggiamenti/valori: accettare il personale senso del limite e impotenza. Rispettare i tempi del silenzio, dell’attesa, dell’indicibilità dell’esperienza dell’altro. Saper coniugare la vicinanza e la giusta distanza. Individuare alcune dinamiche organizzative che possono favorire o ostacolare il lavoro del soccorso.

 Training objectives will be the following, distributed in "knowledge", "skills", "expected behavior and values".

a) knowledge: how rescue institutions and organizations operate, their rules and culture. Which Emotional, physical, relational human reactions in front of tragic events can be expected, with concern of age, specific conditions and event characteristics. Main international and national guidelines concerning psychosocial interventions in emergency situations.

b) Skills: systemic understanding and analysis of emergency situations. How to think and react correctly given chaotic and Impredictable situations. Identify victims needs an plan psychological support in complex settings. Intertwine theory with praxis.

c) Behavior and values: personal sense of limits and impotence acceptation. Capacity to stay in silence and to tolerate prolonged waiting and victim unspeakable experience . Closeness/ distance balance. Identify Organizational dynamics that can favor or impede the aiding process.

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Risultati dell'apprendimento attesi

 I risultati attesi si riferiscono agli obiettivi formativi sovra esposti. Un ruolo di rilievo sarà assegnato al gruppo degli studenti e alla sua capacità di funzionare come gruppo di lavoro. Ci si attende quindi che il gruppo degli studenti si configuri come risorsa ed efficace facilitatore dell’apprendimento.

 Learning results derive from the training objectives themselves. Students group functioning will have a crucial role, with a specific focus on correct group work. Students group functioning  will be therefore considerated a crucial resource and facilitator of the learning process.

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Modalità di insegnamento

 Turno di osservazione in ambulanza e Affiancamento squadre SPES, ore 24 (due turni) Incontri di debriefing: ore 2

Incontro finale di gruppo: ore 3

 Frontal Lectures: 11 hours observation round in the ambulance and Tiling SPES teams , 24 hours ( two shifts ) debriefing meetings: 2 hours Group final meeting : 3 hours

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Modalità di verifica dell'apprendimento

1) in itinere, negli incontri di debriefing a seguito della esperienza sul campo

2) mediante questionario finale

3) mediante colloquio finale di gruppo
Fatto salvo l’obbligo di frequenza dell’attività laboratoriale che non può essere inferiore al 75% delle ore previste, l’accertamento della preparazione dello studente avverrà attraverso
un report individuale di 3-5pagine contenente riflessioni sia sull'attività di osservazione in ambulanza sia su quella di fiancheggiamento alle squadre SPES nel servizio al 118. La valutazione complessiva dell’attività laboratoriale si avvarrà di una scheda di verifica stilata secondo i criteri dei descrittori di Dublino (Conoscenza e capacità di comprensione; Conoscenza e capacità di comprensione applicate; Autonomia di giudizio; Abilità comunicative; Capacità di apprendere). L’esito finale sarà “approvato” o “non approvato”.

1) in itinere , in the encounters of debriefings following the field experience

2 ) by means of the final questionnaire
3 ) by means of a final discussion group Notwithstanding the obligation of frequency of laboratory which can not be less than 75 % of the scheduled hours , the assessment of the student's preparation will be through an individual report of 3-5pagine containing opinions both on the activity of observation in an ambulance is on that flanking the SPES teams in service to 118. The overall evaluation of the workshop will make using the criteria of the Dublin descriptors (Knowledge and understanding, knowledge and understanding applied; Making judgments; Communication skills; Ability to learn). The final score will be “passed” or “not passed”.

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Attività di supporto

 Apertura di una pagina FB e modalità da concordare con gli studenti

 Opening a FB page and details to be discussed with the students

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Programma

 1) Gli scenari emergenziali

2) Origini e paradigmi della psicologia dell’emergenza e dell’intervento psicologico in fase acuta (FPA)
3) Il sistema europeo e italiano di Protezione Civile e la presenza degli psicologi. Il sistema 118 e le organizzazioni preposte al primo soccorso (Centrale Operativa 118, Equipe medicalizzata;
Volontariato del soccorso; Forze dell’Ordine; Vigili del Fuoco; Medicina Legale; servizi comunali trasporto salme): ruolo/funzioni e analisi organizzativa.
3) Le Squadre Psicologiche per le Emergenze Sociali (SPES) e il primo soccorso psicologico nel sistema 118. Storia; esperienze in Italia e in Europa (modelli organizzativi e di intervento a confronto). Caratteristiche della Convenzione con il SS regionale. Linee guida e organizzazione delle Squadre. Il volontariato degli psicologi.
4) L’intervento psicosociale
5) Il trauma nelle vittime primarie, secondarie e terziarie
5) La morte e il morire nella dimensione antropologico/sociale. Principi di tanatologia. 6) Lutto e Attaccamento
7) La stabilizzazione psicologica, teorie e prassi.
4) Studio di casi: l’intervento psicologico nelle seguenti emergenze:
• morte improvvisa di un famigliare
• casi di suicidio
• atti di violenza
• incidenti gravi
• trauma dei soccorritori
5) Stage di osservazione in ambulanza 118 e nelle Squadre SPES

 1) Emergency different scenarios 

2) emergency psychology origins and theoretical paradigms, with a focus on First psychological aid (FPA)
3) The spes squads (Squadre Psicologiche per le Emergenze Sociali) and first Psychological Aid in 118 system, it's history and European rescue system as well, with a comparison among European psychosocial intervention models.
4) European and Italian Civil Protection system in relation with psychologists presence. Rescue main Italian organizations, as Firefighters, 118 medical staff, etc., their role and organizational culture.
5) Psychosocial intervention
6) Primary, secondary and tertiary victims psychological trauma
7) Anthropological and social dimension of death an dying. Thanatology principles.
8) Grieving and attachment.
9) Case studies in the following situations:
• Sudden death of a family member
• Suicide of a family member
• Violence victims
• Car and other serious accidents
• Rescuers psychological trauma
5) observational stage with an ambulance team and as SPES supporter

Testi consigliati e bibliografia

Oggetto:

 • AAVV, Psychological First Aid: Field Operations Guide , National Center for PTSD (Primo Soccorso Psicologico, Guida all’operatività sul campo, ed. Telefono azzurro, 2010)

• Vittoria Ardino, Lo sviluppo post-traumatico nello sviluppo, UNICOPLI 2009
• Vittoria Ardino, Brigitte Lueger-Schuster, Helping Children after Mass Disaster: Using a Comprehensive Trauma Center and School Support, Wiley and Published Online: 27 JUN 2012
• De Soir E., Gérer le trauma, un combat au quotidien, Deboeck 2010
• De Soir E., Lo stress traumatico nel lavoro di soccorso dei pompieri, esperienze di gestione dello stress con la tecnica del debriefing psicologico in Belgio, http://www.erikdesoir.be/files/ lo_stress_traumatico_dei_pompieri.pdf
• MT Fenoglio, La comunità nei disastri: una prospettiva psicosociale in “Rivista di psicologia dell’emergenza e dell’assistenza umanitaria” 1 (0), 6-24, 2006
• Maria Teresa Fenoglio, “La città sommersa. La creazione delle Squadre di sostegno psicosociale “SPES” a Torino”, in Trabucco G., Buonocore F., Pronto Soccorso Triage, Cortina 2008
• Maria Teresa Fenoglio II debriefing ai soccorritori alla Thyssen Krupp, in “Rivista di psicologia dell'emergenza e dell'assistenza umanitaria” 1 (3), 2008
• MT Fenoglio, Le emozioni dei soccorritori, in “Psicologia dell'emergenza e dell'assistenza umanitaria” 4, 46-81, 2010
• Fenoglio MT, “Origini e paradigmi della Psicologia dell’Emergenza”, in Sbattella, Tettamanzi, cit.

M.Mari Psychomedia:"Catastrofe e Cambiamento"Lo spazio interno della ricostruzione 

mari m., grappasonni i., petrelli f., ciciani a. Valutazione dell'impatto traumato-nevrotico prodotto dal sisma Marche-Umbria 1997. In "Dalla psicologia sociale alla programmazione dei servizi", Regione Marche, 2002. 

Presidenza del Consiglio dei Ministri, Criteri di massima sugli interventi psicosociali da attuare nelle catastrofi, 2006. http://www.psicologiperipopoli.it/files/Criteri_di_massima %20(interventi%20psicosociali).pdf

• F Sbattella, M Tettamanzi, F Iacchetti, Basic Therapeutic actions: un modello di intervento psicosociale per le vittime dello Tsunami, Nuove Tendenze Della Psicologia, 401-432, 2005
• F Sbattella, Emergenza Sociale e Disgusto, in “Rivista di psicologia dell’emergenza e dell’assistenza umanitaria” 3 (1), 2008
• Sbattella F. Manuale di Psicologia dell’Emergenza, Angeli 2009
• Sbattella, F., Perdite inaspettate: l'elaborazione del lutto in contesti di emergenza, Relazione, in Le azioni dello psicologo nelle emergenze, (Sondrio, 06-06 maggio 2011), Psicologi per i popoli - Sondrio, Sondrio 2011: 120-126
• Sbattella F., Tettamanzi R., Fondamenti di Psicologia dell’Emergenza, Il Mulino, Bologna 2013
• F Sbattella, M Tettamanzi, Le conseguenze psicologiche degli incidenti stradali, EDUCatt- Ente per il diritto allo studio universitario dell'Università Cattolica, 2014-06-11
• Tettamanzi, M., Sbattella, F., Molteni, M., Famiglie in emergenza tra vulnerabilità e resilienza, in Sbattella Fabio, (ed.), Fondamenti di Psicologia dell’emergenza, Franco Angeli, Milano 2013
• Young H. et Al., L’assistenza psicologica nelle emergenze, Erickson 2002
• Unione Europea, Psychosocial Support in Situations of Mass Emergencies, European Policy Papers, 2002 http://www.eutopa-info.eu/fileadmin/PDF/European_Policy_Paper.p

 • • AAVV, Psychological First Aid: Field Operations Guide , National Center for PTSD (Primo Soccorso Psicologico, Guida all’operatività sul campo, ed. Telefono azzurro, 2010)

• • Vittoria Ardino, Lo sviluppo post-traumatico nello sviluppo, UNICOPLI 2009
• • Vittoria Ardino, Brigitte Lueger-Schuster, Helping Children after Mass Disaster: Using a Comprehensive Trauma Center and School Support, Wiley and Published Online: 27 JUN 2012
• • De Soir E., Gérer le trauma, un combat au quotidien, Deboeck 2010
• • De Soir E., Lo stress traumatico nel lavoro di soccorso dei pompieri, esperienze di gestione dello stress con la tecnica del debriefing psicologico in Belgio, http://www.erikdesoir.be/files/ lo_stress_traumatico_dei_pompieri.pdf
• • MT Fenoglio, La comunità nei disastri: una prospettiva psicosociale in “Rivista di psicologia dell’emergenza e dell’assistenza umanitaria” 1 (0), 6-24, 2006
• • Maria Teresa Fenoglio, “La città sommersa. La creazione delle Squadre di sostegno psicosociale “SPES” a Torino”, in Trabucco G., Buonocore F., Pronto Soccorso Triage, Cortina 2008
• • Maria Teresa Fenoglio II debriefing ai soccorritori alla Thyssen Krupp, in “Rivista di psicologia dell'emergenza e dell'assistenza umanitaria” 1 (3), 2008
• • MT Fenoglio, Le emozioni dei soccorritori, in “Psicologia dell'emergenza e dell'assistenza umanitaria” 4, 46-81, 2010
• • Fenoglio MT, “Origini e paradigmi della Psicologia dell’Emergenza”, in Sbattella, Tettamanzi, cit.
• • Presidenza del Consiglio dei Ministri, Criteri di massima sugli interventi psicosociali da attuare nelle catastrofi, 2006. http://www.psicologiperipopoli.it/files/Criteri_di_massima %20(interventi%20psicosociali).pdf
• • F Sbattella, M Tettamanzi, F Iacchetti, Basic Therapeutic actions: un modello di intervento psicosociale per le vittime dello Tsunami, Nuove Tendenze Della Psicologia, 401-432, 2005
• • F Sbattella, Emergenza Sociale e Disgusto, in “Rivista di psicologia dell’emergenza e dell’assistenza umanitaria” 3 (1), 2008
• • Sbattella F. Manuale di Psicologia dell’Emergenza, Angeli 2009
• • Sbattella, F., Perdite inaspettate: l'elaborazione del lutto in contesti di emergenza, Relazione, in Le azioni dello psicologo nelle emergenze, (Sondrio, 06-06 maggio 2011), Psicologi per i popoli - Sondrio, Sondrio 2011: 120-126
• Sbattella F., Tettamanzi R., Fondamenti di Psicologia dell’Emergenza, Il Mulino, Bologna 2013
• F Sbattella, M Tettamanzi, Le conseguenze psicologiche degli incidenti stradali, EDUCatt- Ente per il diritto allo studio universitario dell'Università Cattolica, 2014-06-11
• Tettamanzi, M., Sbattella, F., Molteni, M., Famiglie in emergenza tra vulnerabilità e resilienza, in Sbattella Fabio, (ed.), Fondamenti di Psicologia dell’emergenza, Franco Angeli, Milano 2013
• Young H. et Al., L’assistenza psicologica nelle emergenze, Erickson 2002
• Unione Europea, Psychosocial Support in Situations of Mass Emergencies, European Policy Papers, 2002 http://www.eutopa-info.eu/fileadmin/PDF/European_Policy_Paper.p



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Ultimo aggiornamento: 17/02/2017 16:40

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