Corso di laurea magistrale in Psicologia clinica

L'insegnamento si inserisce quale cardine della formazione clinica dello psicologo. In quanto tale è collocato al primo anno, nel tronco comune dei 3 sviluppi diciplinari in Valutazione Psicologica, Psicologia Clinica e Psicologia della Salute.

Gli obiettivi formativi dell'insegnamento sono mirati a > 

a) Fornire solide conoscenze su quanto segue:
i. i principali autori che, nel pensiero occidentale, hanno caratterizzato lo sviluppo della disciplina;
ii. gli snodi epistemologici connessi con l'etiologia dei fenomeni psicopatologici;
iii. le basi biologiche e ambientali delle principali sindromi psicopatologiche secondo una prospettiva evolutiva;
iv. i sistemi internazionali di classificazione nosografica (DSM e ICD) con una particolare attenzione al DSM-5;
v. il manuale diagnostico psicodinamico (PDM);

b) Insegnare l'utilizzo:
i. Del DSM-5 ai fini della diagnosi nosografica di Disturbi Mentali;
ii. Del PDM-2 ai fini della comprensione clinica del caso nel contesto dell'aiuto psicologico.

L'insegnamento prevede di completare la formazione dello studente con nozioni e strumenti utili a valutare ed accertare la presenza di psicopatologia (e la relativa gravità) di un soggetto in esame. La formazione sarà articolata sui seguenti punti chiave [conoscenza e capacità di comprensione, autonomia di giudizio, abilità comunicative]: 

1. Conoscenza e capacità di comprensione dei fondamenti storici ed eziologici delle principali sindromi psicopatologiche (Spettro Autistico, Spettro Schizofrenico, Sindromi Bipolari, Disturbi della Personalità) in una prospettiva bio-psico-sociale;
2. Conoscenza e capacità di comprensione di conoscenze eziologiche e nosografiche attuali nel percorso storico ed epistemologico di evoluzione della disciplina;
3. Capacità di apprendere, applicare e comunicare i criteri diagnostici del principale strumento di classificazione nosografica, il DSM-5 rispetto ad un soggetto esaminato, nella realtà clinica.
4. Capacità di apprendere, applicare e comunicare la diagnosi effettuata attraverso il PDM2, rispetto ad un soggetto esaminato, nella realtà clinica.

Il corso, finalizzato a introdurre lo studente/della studentessa allo studio della psicopatologia e del processo psicodiagnostico, si articolerà in 3 moduli di lezione, ciascuno dei quali attinente ad un aspetto di competenza psicopatologica imprescindibile per chi desidera praticare una professione di aiuto psicologico. Tali moduli riguarderanno: 

- i fondamenti storici ed epistemologici della psicopatologia; i processi biologici, ambientali e relazionali connessi con le diverse sindromi psicopatologiche;
- la classificazione nosografica internazionale dei fenomeni psicopatologici;
- la formulazione clinica del caso secondo una prospettiva psicodinamica.

Le lezioni (72 ore complessive) saranno costituite essenzialmente da didattica di tipo frontale secondo il modello delle lezioni magistrali. Nel caso di specifici quadri psicopatologici verranno affiancate da vignette cliniche e casi esemplificativi.

E' prevista un'erogazione dell'insegnamento in modalità tradizionale (in aula, in presenza). Non è prevista l'erogazione in streaming e la videoregistrazione delle lezioni.

Ad ogni lezione corrisponderà sicuramente un contenuto sulla piattaforma moodle dell'insegnamento.

L' accertamento della preparazione dello studente/della studentessa avverrà in forma orale. La preparazione dovrà essere sufficiente rispetto a tutti e tre i testi obbligatori oggetto di studio ed in programma: Lo sviluppo della Psicopatologia, DSM-5 Guidebook, PDM-2 (per ulteriori dettagli sui testi si veda successivamente). Si ricorda che l'esame verrà considerato superato solamente qualora la preparazione in tutti e tre i testi raggiunga almeno la sufficienza.

Lo studente/la studentessa dovrà infatti dimostrare:

1. Di aver appreso i fondamenti etiologici delle principali sindromi psicopatologiche (Spettro Autistico, Spettro Schizofrenico, Sindromi Bipolari, Disturbi della Personalità) in una prospettiva bio-psico-sociale;
2. Di sapere inserire le conoscenze etiologiche e nosografiche attuali nel percorso storico ed epistemologico di evoluzione della disciplina;
3. Di conoscere le caratteristiche ed i criteri diagnostici del principale strumento di classificazione nosografica, il DSM- 5;
4. Di conoscere le caratteristiche di uno dei principali strumenti di formulazione clinica del caso: Il PDM-2.

L'esame si terrà in presenza.

L’esame in modalità a distanza/online sarà previsto solo per gli studenti/le studentesse affetti/e da Covid-19 (questa condizione dovrà essere documentata tramite certificato da inoltrare agli uffici. Ulteriori comunicazione al riguardo saranno fornite a breve; si consiglia di controllare frequentemente la pagina Campusnet e moodle del corso per eventuali aggiornamenti).

 International Students will be evaluated in the same way of national students (see before). To help them in studying, it has been developed an alternative set of references in English language: 

-V. Lingiardi & N. McWilliams (2017). PDM-2: Psychodynamic Diagnostic Manual. Guilford Publications.
-Black D. (2014). DSM-5 Guidebook. Arlington, APA.
-Ingram R.E. & Price J.M. ( Eds.) (2010). Vulnerability to Psychopathology. Risk across the Lifespan (2nd ed). New York, NY: The Guilford Press.

All these books are available in ebooks